dialogo tra se e...se

Giulio si era appena alzato, dopo l’ennesima notte d’amore, guarda il letto ormai vuoto,si alza e va a farsi la doccia. Esce dalla doccia,ma nel farlo inciampa e cade per terra,aio porca miseria,si rialza e,intontito si siede sul letto ,all’improvviso sente una voce che dice
-mi sono stufato
Giulio si guarda intorno
-no ,non ti devi guardare intorno ,devi guardare in basso
Giulio guarda verso i piedi
-no non così in basso ,un po’ più in alto
Giulio alza un po’ lo sguardo e vede che a parlare è il …..
Tu parli?
Certo che parlo e ti dico che mi sono stufato ,mi sono stufato di stare ai tuoi comodi.Ogni sera una donna diversa,e che ti credi che a me piacciono tutte ,e poi sempre bionde ma a me piacciono le more,anzi mi piaceva molto la morettina che ti faceva il filo ieri sera e che tu hai totalmente ignorato.
Ma se era brutta da morire
Brutta per te ma a me piaceva.E poi mi fai lavorare troppo ;non solo devo soddisfare le tue amanti,poi mi tocca anche pensare a tua moglie,affinché non pensi che la trascuri.E dimmi ,a te piacerebbe essere avvolto in un sacco di gomma che ti toglie il respiro.Per non parlare di quando mi sballottoli,quando stai da solo in bagno a guardare le foto delle donnine nude.Basta da oggi mi metto in sciopero,non mi muovo più.
Giulio,si scuote,si strofina gli occhi :ma che è successo?Mi è parso che lui parlasse.Ma non è possibile.No,non può essere vero.Però e se lo fosse?O mamma mia devo verificare.Ma dove vado,non posso apettare fino a stasera per andare al lungomare.no,no devo fare prima.
Si vestì in fretta e corse dal giornalaio
Mi dia businnes
-mi spiace è finito
-come finito?
Si precipitò ad un altro giornalaio
-Fortunato è l’ultima copia.E gli dette un giornale mezzo distrutto.
Giulio lo prese senza fiatare e si precipitò a casa.
Subito cercò la pagina messaggi e comunicati:C’era una marea di annunci ma tutte ricevevano in orari pomeridiani.
Oh mamma mia e oora che faccio?Ma si ,chiamo Barbara è la mia amante principale non mi dirà di no.
Compose in fretta il numero.
-Pronto chi è?.rispose una voce maschile.
-Sono ,giulio ,un’amico di barbara me la passa per piacere
-Guardi ,mia moglie non c’è,però appena torna le dico che ha chiamato.Chiuse il telefono.
Giulio sbottò:barbara sposata’e non mi ha detto niente ,brutta svergognata.a le donne ,vatti a fidare.Ma mi sente,mò che la vedo mi sente.Ma pensiamo ad ora,che faccio a si internet,vado su internet,
Si collega e finalmente trova l’annuncio che fa per lui.”Accompagnatrice d’alto livello ,riceve a qualunque orario tel,0987654321
Chiama
Risponde una voce sensuale e potenteIo sono matrisse,lei che mi chiama chi è?
-Sono giulio e ho bisogno di lei subito.
Subito?Va bene ma guardi che il mio onorario è alto ,molto alto.
Non importa,non importa,quando posso venire?
L’aspetto in via tassi 18,Ultimo piano.
Giulio si precipitò di corsa.Arrivò all’appuntamento,non senza essersi beccato una multa per eccesso di velocità e una per guida senza cintura di sicurezza.Suona al citofono.
Chi è?
Sono giulio.
Salga ,ultimo piano.
Giulio salì,suonò il campanello,la porta si aprì automaticamente.
Si accomodi disse una voce.Giulio entrò.La casa era illuminata da una luce soffusa.
Dalla penombra apparve di colpo una donna bellissima.
Io sono matrisse.
E,e,io giulio.
Cosa vuole che faccia per lei ?
Tutto,tutto.
D’accordo si accomodi quella è la camera da letto.Io vengo subito.
Giulio entrò,si spogliò,quindi entrò anche lei e chiuse la porta.
Passarono tre ore.
Di colpo Giulio uscì dalla stanza urlando”O mamma mia ,mi scusi non mi è mai successo.Ė la prima volta.
Suvvia,un fallimento può capitare a chiunque.
Lei non capisce,non capisce.Senta io vado
E no prima mi deve pagare
Pagare?Ma se non è successo nulla.
Guardi che io ho comunque lavorato e il mio compenso e di 500 euro l’ora oppure devo chiamare sua moglie?
Mia moglie ,no ,no.Tenga tenga il dovuto anzi tenga pure il resto ma mia moglie no ,no.
Scese di corsa e corse a casa:Si sdraiò sul letto quando sentì la voce che disse”te l’avevo detto che non mi sarei mosso”
Si guardò intorno,nessuno.
Mamma mia sto impazzendo.Il medico ,ecco devo andare dal medico,lui mi consiglierà.
Di nuovo in macchina,altra multa per eccesso di velocità.
Dal medico una fila di pazienti che non finiva più
Arrivato il suo turno entra nella stanza
-Dottore sono disperato ,lui mi parla e mi dice che sta in sciopero
-lui chi?
-Il mio …..
Il dottore lo guarda e dice:Senta Giulio le i sarà un po stressato.Adesso le prescrivo dei farmaci e tutto si risolverà.
Mentre i due parlano sotto si svolgeva un altro dialogo.
-Sai mi sono messo in sciopero e non sai che liberazione.E sai che piacere nel vedere il capo disperato?Dopo quello che mi ha fatto passare.Se lo merita proprio.
-Sai che faccio ,mi metto in sciopero anch’io e spargerò la voce, i nostri padroni devono imparare a rispettarci.
Giulio.andò in farmacia comprò i farmaci ma la voce:ma pensi veramente che ti serviranno?Io non mi muovo
Questa voce e frutto della mia fantasia la devo rimuovere.Con i farmaci…….. però devo aspettare che facciano effetto.
Passa qualche giorno ,giulio torna dal medico.
Una fila di uomini che non finiva più.Arriva il suo turno ma mentre entra dal medico la voceche diceva io non lavoro più e poi anche intorno a sé altre voci ripetevano la stessa cosa.Uscì per le strade le stesse voci ma non era solo lui a sentirle.Una massa di uomini disperati andavano su e giù,da uno studio medico all’altro.
Preso dal panico corse a casa e svenne.Al risveglio si alza dal letto sull’orlo di una forte depressione.Si affaccia al balcone ma tutto è tranquillo.La città è normale.
Un sogno ,è stato un sogno,meno male.Sono libero,libero.Pazzo per la felicità decise di uscire.
Erano le 11 di sera,decise di andare in discoteca.Si vestì entrò in macchina e andò al locale.La sala era affollata,vide una biondina da impazzire era pronto a presentarsi,quando i suoi occhi incrociarono una brunetta che lo fissava.Guardò la bionda,guardò la bruna,pensò al sogno e ,a malincuore andò dalla bruna.”si sa mai “pensò.Non sentì la vocina che compiaciuta ridacciava

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